Come prendersi cura di un tatuaggio: la guida | TattooLab

Come prendersi cura di un tatuaggio: la guida completa

Prendersi cura di un tatuaggio è cruciale non solo per mantenere l’aspetto estetico desiderato ma anche per prevenire infezioni e complicazioni. Un tatuaggio è, a tutti gli effetti, una ferita aperta che richiede attenzioni e cure adeguate per guarire correttamente. Questo articolo offre una panoramica completa su come curare al meglio il tuo tatuaggio, evidenziando le pratiche consigliate, gli errori comuni da evitare, e l’importanza della tempistica nella cura del tatuaggio.

Cura del tatuaggio: 3 consigli dopo la seduta

1. Mantieni il tatuaggio curato fin da subito

Dopo l’applicazione: Il tatuatore dovrebbe coprire il nuovo tatuaggio con un bendaggio sterile. Questo bendaggio dovrebbe rimanere applicato per le prime 2-24 ore, variando a seconda delle istruzioni del tuo tatuatore. L’obiettivo è proteggere la ferita aperta da batteri e infezioni.

2. Pulisci il tatuaggio

Una volta rimosso il bendaggio, è essenziale pulire il tatuaggio delicatamente ma in modo approfondito con acqua tiepida e sapone antibatterico, evitando prodotti aggressivi o profumati. Ripeti questo processo 2-3 volte al giorno per mantenere l’area pulita e favorire la guarigione.

come curare tatuaggio

3. Idratalo con una buona pomata 

Applica un sottile strato di pomata curativa o crema idratante specifica per tatuaggi, seguendo le raccomandazioni del tuo tatuatore. L’idratazione aiuta a prevenire la formazione di croste eccessive e mantiene la pelle elastica.

5 cose da non fare dopo un tatuaggio

  1. Non toccare il tatuaggio con le mani sporche. Evita di toccare il tatuaggio con mani non lavate. Le mani sporche possono trasferire batteri e aumentare il rischio di infezione.
  2. Evita l’esposizione al sole. I raggi UV possono sbiadire i colori del tatuaggio e danneggiare la pelle durante il processo di guarigione. Quando esposto al sole, usa una crema solare ad alto fattore di protezione specifica per tatuaggi.
  3. Evita bagni prolungati, piscine, saune e bagni di vapore nelle prime settimane. L’immersione può aumentare il rischio di infezioni e influire sulla guarigione del tatuaggio.
  4. Prediligi indumenti larghi e traspiranti. Indumenti stretti possono irritare la pelle tatuata e interferire con la guarigione. Opta per abiti larghi e traspiranti che non sfregano contro il tatuaggio.
  5. Non rimuovere le crosticine. È normale che si formino crosticine durante il processo di guarigione. Evita di grattarle o rimuoverle manualmente, poiché ciò può causare cicatrici e rimuovere l’inchiostro dal tatuaggio.

Tempi di guarigione di un tatuaggio: tutte le fasi

Generalmente, un tatuaggio impiega circa 2-4 settimane per guarire superficialmente, ma la guarigione completa può richiedere fino a sei mesi. 

I tempi di guarigione di un tatuaggio possono variare leggermente a seconda della posizione, delle dimensioni e della cura post-tatuaggio, ma generalmente si possono suddividere in queste fasi:

Prima fase: dai 3 ai 7 giorni

  • Infiammazione e rossore: subito dopo il tatuaggio, la pelle sarà rossa, gonfia e potrebbe presentare un leggero sanguinamento o essudato. Questa fase dura generalmente dai 3 ai 7 giorni.
  • Formazione di crosticine: man mano che la pelle inizia a guarire, si formeranno delle crosticine. È fondamentale non rimuoverle.

Seconda fase: dai 7 ai 14 giorni

  • Esfoliazione e prurito: dopo circa una settimana, la pelle comincerà a esfoliarsi, e potrebbe provocare prurito. È importante non grattare il tatuaggio.
  • Scolorimento delle crosticine: le crosticine inizieranno a staccarsi gradualmente da sole.

Terza fase: dalle 2 alle 4 settimane

  • Pelle lucida e secca: la nuova pelle sotto le crosticine sarà lucida e potrebbe apparire secca. Questo è un segno che la pelle sta guarendo.
  • Ritorno alla normalità: dopo circa un mese, la pelle dovrebbe tornare alla normalità, anche se il tatuaggio potrebbe ancora sembrare un po’ sbiadito o irregolare mentre la pelle continua a rigenerarsi.

Tatuaggi: meglio farli in inverno o estate?

La stagione in cui decidi di farti un tatuaggio può influenzare il processo di guarigione. Durante l’estate, è più difficile evitare l’esposizione al sole, il che può compromettere la qualità del tatuaggio se non si presta attenzione. In inverno, la pelle è meno esposta ai raggi UV, riducendo il rischio di sbiadimento dell’inchiostro e di danni alla pelle durante il processo di guarigione. 

Tuttavia, indipendentemente dalla stagione, è fondamentale seguire attentamente le indicazioni di cura post-tatuaggio fornite dal tatuatore per garantire una guarigione ottimale e mantenere il tatuaggio vivido e bello per anni a venire. 

Ricorda sempre di consultare il tuo tatuatore per consigli specifici relativi al tuo tatuaggio e alla tua pelle, assicurando così la migliore cura possibile.

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